DESCRIZIONE DEL ROSATO DI ROSA DEL GOLFO
Il Rosato del Salento della cantina Rosa del Golfo è uno dei vini rosati più iconici e paradigmatici d’Italia, non solo per la sua lunga storia che risale al 1964 ma anche per la capacità di riscontrare, nel corso del tempo, l’apprezzamento di più generazioni nel nome di una moderna viticoltura di qualità in Puglia e della valorizzazione della tipologia del rosato. Nacque dallo spirito lungimirante e pionieristico del giovane vignaiolo Minò Calò nel corso degli anni Sessanta, grazie anche alla collaborazione con l’enologo Angelo Solci che mise a punto sistemi innovativi per ottenere una pulizia aromatica senza precedenti. Luigi Veronelli fu uno dei primi estimatori di questo rosato e lo elogiò in una memorabile recensione comparsa sul settimanale Panorama nel 1974. Quando Mino Calò morì, nel 1998, fu proprio il famoso critico e gastronomo a convincere il figlio Damiano a prendere in mano le redini della cantina e a continuare a produrre questa etichetta durante una lunga telefonata divenuta leggendaria, in cui tra le altre cose, disse: “Il rosato non è né carne né pesce, è vero. È un frutto di mare”.
Questa storica e autentica espressione del Salento nasce dalla reinterpretazione del sistema di vinificazione a lacrima, con macerazione delle bucce nel mosto per circa 24 ore, al fine di ottenere un’intensa tonalità cromatica e un ricco corredo gusto-olfattivo. Basse rese in vigna, estrema pulizia nei locali di vinificazione e un moderno e avanguardistico sistema di refrigerazione e di termo condizionamento, inaugurato già nel 1980, sono alla base del metodo produttivo. La refrigerazione del mosto permette di non ricorrere a chiarificazioni e il controllo della temperature in fase di vinificazione garantisce un’impeccabile nitidezza aromatica. Coerentemente con questa visione oggi la cantina è dotata di un pionieristico sistema informatico che provvede automaticamente a mantenere le temperature costanti in ogni fase, dalla pigiatura delle uve all'imbottigliamento.
Il Rosa del Golfo Rosato del Salento è amato in tutto il mondo per il suo animo eternamente giovane, rimasto ancora oggi, dopo oltre 50 anni dalla sua creazione, moderno e paradigmatico, legato però sempre al territorio e, sopratutto, a quel golfo che ha dato ispirazione al nome della cantina, il golfo di Gallipoli. Tipici profumi di fiori rossi, petali di rosa, ciliegie, fragoline e altri frutti guidano un sorso morbido, equilibrato, sapido e rotondo che esprime la solarità e la marina freschezza della costa del Salento.
ColoreRosato cerasuolo luminoso e intenso
ProfumoFragrante, ricco e floreale, con sentori di petali di rosa, fiori rossi, fragoline e altri piccoli frutti rossi
GustoMorbido, rotondo, succoso e fruttato, di buona sapidità e freschezza, con leggerissimi tannini